Il confine “d'acqua dolce” valuta la disponibilità e il flusso di acqua dolce a livello globale, tenendo conto dei cambiamenti nei modelli di precipitazione, nei livelli di umidità del suolo e nell'acqua nella vegetazione. Un sistema stabile di acqua dolce è sostenuto da una fornitura costante di acqua dolce pulita in grado di sostenere gli ecosistemi, l’agricoltura sostenibile e il consumo umano. Questo confine è misurato dalle interruzioni indotte dall'uomo delle riserve di acqua dolce attraverso due indicatori: “acqua blu,” o acqua in fiumi, laghi e bacini artificiali, e “acqua verde,” che si riferisce ai livelli di umidità del suolo. Le deviazioni dell’acqua blu sono limitate al 10,2% della superficie terrestre globale libera dai ghiacci che subisce forti interruzioni del flusso dei corsi d’acqua; tuttavia, i livelli hanno attualmente raggiunto il 18%. Il limite di sicurezza per l’acqua verde è fissato all’11,1% della superficie terrestre globale priva di ghiacci che subisce deviazioni nei livelli di umidità del suolo; i livelli attuali sono pari al 16%. Insieme, questi indicatori illustrano la crescente pressione sulle risorse globali di acqua dolce. I prelievi eccessivi di acqua dolce per l’irrigazione e l’attività industriale sono le principali fonti di esaurimento delle risorse di acqua dolce. Il calo della disponibilità di acqua dolce è aggravato anche dai cambiamenti climatici, poiché eventi idrici estremi come siccità e inondazioni ne compromettono ulteriormente la disponibilità.
La scarsità di acqua dolce provoca la perdita di biodiversità e contribuisce al declino dei paesaggi naturali come le zone umide, che forniscono servizi ecosistemici cruciali, compreso il sequestro del carbonio. A livello sociale, ha impatti diretti sulla sicurezza alimentare globale, accelera e aumenta il rischio di epidemie e minaccia la disponibilità di acqua per il consumo umano. Molte regioni sperimentano già la scarsità d’acqua in modi che hanno esacerbato i conflitti e le disparità socioeconomiche. La collaborazione intersettoriale, l’implementazione dell’innovazione, gli sforzi di conservazione e la cooperazione internazionale possono accelerare l’emergere di ecosistemi di acqua dolce responsabili e resilienti. L’incremento di pratiche di gestione idrica sostenibili e innovative, come il riciclaggio delle acque reflue e le tecniche di irrigazione di precisione, nonché quadri di governance idrica equi e sostenibili, può rafforzare la gestione responsabile delle risorse globali di acqua dolce. Inoltre, le riduzioni globali delle emissioni di gas serra, così come le vaste iniziative di conservazione delle foreste e delle zone umide, sono vitali per garantire un futuro sicuro dell'acqua dolce per gli ecosistemi, l'agricoltura e le comunità.